Regali di Natale

Siamo arrivati anche a Natale, e con il Natale arrivano anche le puntuali e tanto attese vacanze. A dire il vero, più che di vacanza si può parlare di un momento di pausa dal lavoro, fortemente desiderato dopo le ultime fatiche di fine anno: calcolo della seconda rata ICI, calcolo degli acconti Iva e la comunicazione al fisco delle operazioni da 25 mila euro del 2010 (cosiddetto spesometro di cui abbiamo parlato in questo articolo).

ICI. Con il pagamento della seconda rata, l’ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) esce di scena dal panorama fiscale italiano lasciando il posto all’Imposta Municipale Unica, cosiddetta IMU, anticipata al 1° gennaio 2012 dall’articolo 13 del D.L. 201/2011 (decreto Salva Italia).

Calcolo degli acconti Iva. Tutti i soggetti Iva sono chiamati, entro il 27 dicembre, a versare nelle casse del fisco l’acconto Iva 2011 che comprenderà l’aumento dell’aliquota Iva dal 20 al 21 per cento. La nuova aliquota Iva del 21% entrata in vigore lo scorso 17 settembre influenzerà di certo la scelta di uno dei tre metodi da utilizzare per il calcolo dell’acconto (metodo storico, metodo previsionale e metodo analitico).

Ecco in Sintesi le Istruzioni per lo Spesometro

Si avvicina la scadenza per l’invio telematico dell’elenco clienti e fornitori 2010 che riepiloga tutte le fatture emesse e ricevute del 2010 di importo pari o superiore a 25.000 euro.

L’obbligo è stato introdotto dall’articolo 21 del decreto legge 78/2010 con l’obiettivo da parte del fisco di effettuare controlli e verifiche sulla posizione reddituale di imprese e professionisti sulla base delle voci di spesa dichiarate.

Da qui il termine spesometro: misurazione delle spese!

Per semplificare gli obblighi e gli adempimenti, riepiloghiamo in questo breve articolo chi deve procedere ad effettuare la comunicazione e come procedere.

Meno Privacy a Carico delle Aziende

Forse non tutti se ne sono accorti, ma l’articolo 40 comma 2 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, conosciuto come decreto salva Italia, restringe gli adempimenti in materia di privacy creando un pò di fermento nella disciplina della privacy!

In particolare, sempre che il decreto salva Italia venga approvato senza modifiche di rilievo, d’ora in avanti si potranno trattare i dati di persone giuridiche, enti e associazioni, pubblici e privati, senza dover chiedere il loro consenso.

Cosa significa questo?

In estrema sintesi significa che la tutela della privacy riguarderà solo le persone fisiche! Del resto, questo è quello che avviene in quasi tutti i paesi europei. Un bel passo in avanti che riduce gli oneri a carico delle imprese e dei professionisti.

Ecco Come Tutelare i Propri Interessi

Quante volte sei stato vittima di una ingiustizia o di una irregolarità e non hai potuto risolvere una particolare questione che ti stava particolarmente a cuore? Non preoccuparti. Non sei il solo. Eppure un sistema per tutelarsi esiste.

Quando infatti un qualunque cittadino-contribuente ritiene di essere stato vittima di disfunzioni, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale, tempi burocratici irragionevoli o altri comportamenti tali da pregiudicare il rapporto di fiducia tra il cittadino stesso  e  l’Amministrazione finanziaria, si può rivolgere ad un organo che per sua natura è stato istituito per tutelare i contribuenti.

Istituito dall’articolo 13 della Legge 27 luglio 2000 n. 212, questo particolare organo, chiamato Garante del contribuente, ha l’obiettivo di tutelare i cittadini nei confronti dell’Amministrazione finanziaria.

La Tecnica di Pacing e i Professionisti

Facebook, Twitter, Linkedin e tutti i più disparati social network possono metterci in contatto con persone molto lontante.

Distanti fisicamente, ma anche culturalmente.

Quello che non tutti sanno però è che queste persone, possono col tempo diventare clienti! Questo nuovo modo di interagire in un mondo che è sempre più globalizzato quasi sempre ci impone di adeguare il modo di porci e di collaborare con persone di culture differenti.

In questo articolo ho sintetizzato tre suggerimenti per mettere le basi per la costruzione di  un rapporto professionale globale di successo con clienti o potenziali clienti di diverse culture ed estrazione sociale.

Analizziamo uno per uno i tre suggerimenti.