Vita Più Facile Con Questo Sistema

Non credo di esagerare quando dico che ognuno di noi desideri avere tutti i documenti di lavoro a portata di mano senza il minimo sforzo e soprattutto senza recarsi nello scantinato a tirare fuori da una vecchia pratica ammuffita o da una montagna di scartoffie impolverate, proprio quella vecchia fattura o quel progetto che ci serve giusto adesso.

Allo stesso modo non credo di esagerare se affermo che solo il 15% di ognuno di noi si occupi di organizzare meglio la gestione dei documenti di lavoro.

Eppure, con una migliore gestione dei documenti di lavoro, sarà più facile lavorare a quel documento che non riesci proprio a trovare evitando così di smarrire informazioni importanti oltre al fatto che la tua scrivania ed il tuo ufficio avranno un aspetto più gradevole e professionale.

A mio avviso, il modo più facile e veloce per organizzare i documenti di lavoro  deve tenere conto del ciclo di vita del documento.

Ma cosa si intende per ciclo di vita del documento?

I Professionisti e la Sindrome di Peter Pan

Ti è mai successo di non sapere da dove cominciare oggi? Hai tante pratiche in sospeso e tanti compiti da portare a termine, ma non hai mai il tempo di terminarle. Proprio non ci arrivi.

Se ti capita spesso o ti è capitato più volte nell’ultimo periodo è probabile che sia arrivato il momento di correre ai ripari. E non sei il solo. Succede a tutti quei professionisti che sembrano affetti dalla sindrome di Peter Pan.

Se non lo sai, la sindrome di Peter Pan è quella situazione psicologica in cui si trova una persona matura che si rifiuta o è incapace di crescere. Ovviamente nell’articolo di oggi, mi riferisco alla  crescita professionale! Ma il paragone mi sembrava azzeccato. Un professionista si preclude la possibilità di crescere tutte le volte che non riesce a delegare! Lo sapevi?

La maggior parte dei professionisti è poco incline a delegare e quando lo fa, quasi sempre lo fa male. Nella maggior parte dei casi, la delega è fatta nei confronti di un praticante o un collaboratore subordinato e mai ad un altro professionista dello studio di pari grado, in caso di studi costituiti da più professionisti. E le ragioni sono facilmente intuibili.

Non Devi Essere un Esperto di Informatica per Gestire meglio la Posta Elettronica

Quante volte hai provato a cercare una e-mail importante che hai ricevuto da un cliente, ma ti sei accorto che è come cercare un ago in un pagliaio?

Sei sicuro di averla ricevuta, ma non riesci a trovarla. Eppure la mail che cerchi contiene un documento importante che ti serve proprio adesso! La confusione regna sovrana nella cartella della tua posta elettronica. Ci vuole un pò di ordine. Sei un professionista e non puoi permetterti di perdere i documenti in questo modo!

Nonostante il diffondersi di social networks e servizi di Instant Messaging, la posta elettronica è ancora oggi lo strumento preferito da milioni di utenti di internet per comunicare informazioni, messaggi, documenti, immagini o altro.

Le principali difficoltà per gli utenti è gestire la quantità di email in entrata sulle caselle di posta elettronica, gestire lo spam, i malware e le numerose catene di sant’Antonio che arrivano ogni giorno. Insieme a queste email spazzatura a volte rischiamo di perdere qualche email importante. Proprio non riusciamo a vederla! Confusa tra le centinaia di email arrivate!

Per fortuna le soluzioni ci sono. In questo articolo scopriamo cosa possiamo fare per gestire un pò meglio la posta elettronica.

Accertamenti Esecutivi decorsi 60 giorni dalla Notifica

Al fine di incassare nel più breve tempo possibile, il legislatore fiscale con il decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 convertito con modifiche nella Legge n. 122 del 30 luglio 2010,  ha modificato sensibilmente l’istituto dell’accertamento e quello della riscossione, unificandoli per creare un nuovo atto amministrativo più complesso per recuperare le somme richieste ai contribuenti.

In buona sostanza, il legislatore ha previsto che l’avviso di accertamento ai fini delle imposte sui redditi, dell’Iva e dell’Irap emesso dall’Agenzia delle Entrate diviene immediatamente esecutivo se emesso a partire dalla data del 1° ottobre 2011 (tale termine era stato inizialmente fissato al 1 luglio 2011) e se relativo ai periodi d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2007 e successivi.

Come Richiedere la PEC (Obbligatoria anche per le Società dal 29 Novembre)

Entro il 29 novembre 2011, le società già costituite alla data 29 novembre 2008 dovranno comunicare al Registro Imprese la PEC, ossia la Posta Elettronica Certificata. E’ quanto stabilito dall’art. 16, co 6, del DL 29 novembre 2008 n. 185.

Ricordiamo che per le società di nuova costituzione la PEC è immediatamente obbligatoria e deve essere comunicata contestualmente alla richiesta di iscrizione della società nel Registro delle Imprese.

La mancata comunicazione della PEC determina la sospensione del procedimento di iscrizione al Registro delle Imprese ed in caso di mancata regolarizzazione il rifiuto dell’iscrizione.

Ma cosa è la PEC?