Quello che stai per leggere adesso è il “risultato” della mia trascorsa mattinata di studio. Tra le varie news fiscali e previdenziali che ho letto oggi, una notizia che reputo interessante per noi professionisti è la tassazione agevolata degli straordinari per i lavoratori dipendenti.
Il 13 aprile scorso è stato infatti stipulato un accordo tra Confprofessioni e dalle organizzazioni sindacali che recepisce le nuove disposizioni dell’articolo 1, c. 47 della Legge 220 del 2010, in tema di imposta sostitutiva del 10% sull’aumento di produttività dei dipendenti degli studi professionali.
La tassazione agevolata consiste nell’applicazione di una imposta sostitutiva del 10% sugli straordinari, sul lavoro supplementare, sui giorni festivi e domenicali, e sul lavoro notturno dei dipendenti di studi professionali e delle società di servizi collegate (CED e società di elaborazione dati).
Il lavoro straordinario deve essere riconducibile a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, in relazione ai risultati riferibili all’andamento economico o agli utili dello studio professionale (o delle società collegate) oppure ad ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento competitivo dello studio o dell’azienda.
La disposizione si applica a decorrere dal 01.01.2011 con la possibilità di conguagliare quanto già corrisposto in favore dei lavoratori degli studi professionali.
Per eventuali approfondimenti incollo il link per leggere l’intero accordo, mentre ti do appuntamento alla prossima settimana per ulteriori approfondimenti sulla tematica trattata.
Finalmente un riconoscimento verso noi professionisti che spesso veniamo dimenticati. Non pensi?
