Fondo Creatività per Aziende Romane

Entro il 30 settembre 2010 è possibile presentare domanda per ottenere un contributo in conto capitale per le aziende attive nei settori dei Beni culturali, Architettura e Musica, Tecnologie applicate grazie al Fondo per la Creatività stanziato dalla Provincia di Roma con la locale Camera di Commercio.

I soggetti ammessi al bando sono gli aspiranti imprenditori e le imprese già costituite operanti nei suddetti settori ed aventi sede nel territorio della provincia di Roma.

Le spese ammissibili sono quelle di costituzione, promozione aziendale e acquisto di servizi professionali per le certificazioni di qualità e ambientali oltre che quelle relative all’acquisto di macchinari e attrezzature per la realizzazione del progetto e di sistemi di qualità, e le spese per i materiali di prova dei prototipi e per la registrazione di brevetti nazionali ed internazionali.

Spese per il Contenimento dei Consumi Energetici e Detrazione Fiscale del 55%

I lavori in casa, specie quelli riguardanti il contenimento dei consumi energetici, come ad esempio le coperture, i pannelli isolanti, gli infissi, etc…. possono beneficiare di alcuni bonus ed incentivi fiscali.

Proprio questa mattina, un mio cliente che intende realizzare, in corso di anno, alcune opere di isolamento sull’involucro esterno della propria casa mi chiede se può beneficiare della detrazione fiscale del 55%.

La risposta è affermativa e la detrazione opera direttamente nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2010 (Unico2011), dato che su questo tipo di spese vige il principio di cassa ed è irrilevante il momento di completamento dei lavori visto che con molta probabilità, mi dice il cliente, i lavori termineranno solo nel mese di gennaio 2011.

La circolare n. 36/E/2007 dell’Agenzia delle Entrate precisa infatti che il beneficio alla detrazione per le persone fisiche spetta in base al “criterio di cassa“, vale a dire relativamente all’ammontare della spesa in questione pagata con bonifico bancario (o postale) entro la fine del periodo di imposta agevolato (31.12.2010).


Aiuti per il Mezzogiorno

Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha emanato tre nuovi decreti che saranno presto pubblicati in Gazzetta Ufficiale che consentiranno alle piccole e medie imprese l’accesso ad agevolazioni utili al supporto di piani di investimento e business nei settori dell’innovazione, della ricerca e delle energie rinnovabili.

Verranno concessi 500 milioni di euro sotto forma di contributi a fondo perduto e di finanziamenti agevolati.

Le aree geografiche interessate sono: la Sicilia, la Campania, la Puglia e la Calabria.

Gli obiettivi: progetti finalizzati all’industrializzazione dei programmi qualificati di ricerca e sviluppo sperimentale, al raggiungimento di specifici obiettivi di innovazione, miglioramento competitivo e tutela ambientale e alla produzione di beni strumentali funzionali allo sviluppo di fonti rinnovabili e al risparmio energetico nell’edilizia.

Come Fare un Buon Business Plan

Come fare un buon business plan efficace che spieghi in maniera dettagliata la tua idea imprenditoriale? Prima di rispondere a questa domanda, devi sapere cosa è e cosa non è un business plan.

Il business plan è lo strumento essenziale per presentare e pianificare, in modo organico ed efficace, il progetto di business che si intende realizzare. Viene anche detto “piano strategico d’impresa” o” piano di fattibilità”.

Come detto nel mio precedente post, ogni idea imprenditoriale, prima di diventare un’iniziativa concreta, deve essere valutata nei minimi dettagli e strutturata in tutte le sue implicazioni. Il business plan come è facilmente intuibile, serve anche a questo.

Per fare un buon business plan è necessario che tu tenga conto di diversi aspetti:
– il progetto e l’idea imprenditoriale
– il soggetto
– il prodotto o il servizio che intendi vendere o produrre
– l’inquadramento del settore di attività ed il mercato di riferimento
– definizione delle strategie operative
– definizione delle strategie di marketing
– individuazione degli investimenti necessari
– il piano finanziario
– la struttura delle risorse disponibili
– etc…