La Scelta di Ginevra

storia-coachA pochi mesi dalla laurea e dall’ottenimento dell’abilitazione alla professione forense, Ginevra, aveva cominciato a pensare concretamente a un suo inserimento nel mondo del lavoro.

Le alternative erano due: inserirsi nello studio legale del padre e dello zio oppure lavorare per un prestigioso studio legale internazionale.

Si perché, dopo aver fatto uno stage di alcune settimane, Ginevra, aveva anche ricevuto una proposta di lavoro da un prestigioso studio legale con sedi a Milano, Roma, Londra e Bruxelles.

Lo studio vantava oltre 230 professionisti specializzati nei vari ambiti del diritto di impresa (diritto societario, diritto tributario, diritto del lavoro, diritto penale tributario, diritto penale societario, diritto comunitario e antitrust, merger and acquisition, equity & debt, banking & finance).

Ginevra aveva preso in considerazione tutti quei fattori che a suo avviso erano importanti per prendere una decisione e stava valutando vantaggi e svantaggi delle due alternative.

Come Valutare uno Studio Professionale

come-valutare-studio-professionaleCome valutare uno studio professionale? Quali sono i metodi di valutazione di uno studio professionale?

Prima di addentrarci nei criteri di quantificazione del valore di uno studio professionale, dobbiamo fare una premessa.

Uno studio professionale non costituisce un’azienda in senso civilistico.

L’elemento centrale per la qualificazione dello studio professionale, indipendentemente dalla struttura organizzativa è la personalità del titolare.

L’attività di un libero professionsita è quella di una prestazione d’opera intellettuale, che non è riconducibile ad un’attività economica organizzata ai fini della produzione o dello scambio di beni o servizi. Per queste ragioni la natura di uno studio professionale è nettamente distinta dal concetto di azienda.