Come Difendersi dal Redditometro

come-difendersi-redditometroIn un periodo già caratterizzato da una forte contrazione economica, lo strumento del redditometro per molti italiani rappresenta solo la ciliegina sulla torta.

Il timore di non risultare coerenti agli occhi del Fisco sta riducendo le spese degli italiani con ovvie conseguenze per moltissimi comparti economici.

Ma cosa è il redditometro e come funziona? Il redditometro altro non è che uno strumento pensato per ridurre l’evasione fiscale.

Il suo impiego dovrebbe servire a comparare le spese di una famiglia con il suo reddito dichiarato e a segnalare se i due valori non sono coerenti. A questa analisi saranno sottoposti i redditi futuri e quelli a partire dall’anno 2009.

Finanziamenti per Professionisti

finanziamenti-professionistiChe le libere professioni, in questi ultimi tempi, sono oggetto di recenti riforme che stanno stravolgendo intere categorie di lavoratori autonomi, non è una novità.

La vera novità invece è rappresentata dalla possibilità per tutti i professionisti di accedere alle misure di finanziamento finora riconosciute solamente alle imprese.

L’UE si è appena aperta alla possibilità di prevedere misure di finanziamento a sostegno dei liberi professionisti dando il via libera ai primi bandi.

La comunità europea ha inteso nei fatti equiparare i liberi professionisti con le piccole e medie imprese aprendo loro l’accesso agli incentivi ed alle agevolazioni.

Ma quali saranno le agevolazioni e gli incentivi di cui potranno beneficiare i liberi professionisti?

Niente Irap per l’Avvocato che Presta la sua Opera allo Studio Associato

no-irap-avvocatoNiente Irap per l’avvocato che, pur non facendo parte di uno studio associato, presta la sua opera professionale per conto di quest’ultimo.

Lo ha deciso la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 382/13 depositata il 9 gennaio 2013 presso la Sezione Tributaria.

L’avvocato che ha prestato la propria attività per conto di uno studio associato ha diritto al rimborso dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) anche se il professionista ha speso quasi diecimila euro per l’acquisto di beni strumentali ed altre spese.

I giudici della suprema Corte hanno infatti accolto il ricorso di un professionista, un avvocato, che aveva impugnato la sentenza della Commissione tributaria di secondo grado.

Scadenza PEC per Ditte Individuali 30 Giugno 2013

scadenza-pec-ditte-individualiPEC obbligatoria anche per le ditte individuali. Ormai è noto. A partire dal 20 ottobre 2012 le imprese individuali che si iscrivono per la prima volta devono richiedere immediatamente la casella PEC per depositarla presso il Registro delle Imprese.

Per le ditte individuali già esistenti (iscritte e attive), però, la legge di conversione 17 dicembre 2012, n. 221 del Decreto Sviluppo Bis (D.L. 18 ottobre 2012, n. 179), ha fissato al 30 giugno 2013 (di fatto anticipando la scadenza originariamente prevista per il 31.12.2013) l’obbligo di comunicare alla Camera di Commercio un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Tutto questo, nell’ottica di semplificare e sviluppare le comunicazioni telematiche aventi valore legale fra i soggetti economici e la Pubblica Amministrazione.

Ma cosa è la PEC?